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Report convegno “Il danno psicologico a seguito di un trauma: psicologo, medico e avvocato a confronto”

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Sabato 12 novembre u.s. si è tenuto il convegno “Il danno psicologico a seguito di un trauma: psicologo, medico e avvocato a confronto”, organizzato dall’avv. Federico Lerro, titolare dello Studio Legale LDS, e dalla dott.ssa Loretta Moroni, psicologa, in collaborazione con il CentroMoses.

La partecipazione è stata importante, arrivando a riempire la sala Montanelli del Circolo della Stampa di Milano – sito in corso Venezia 48 presso l’elegante Palazzo Bocconi, costruito a fine ‘800 su progetto dell’architetto Citterio e voluto dai figli del capostipite Ferdinando.

Le 120 presenze nel pubblico si sono suddivise tra professionisti psicologi (50%), medici (20%) e avvocati (30%).

Riportiamo brevemente gli interventi che si sono succeduti nel corso della giornata.


Avv. Federico Lerro DSC_0706-230x180

Studio Legale LDS

T. 025462984 – 0314310852

Mail

Avvocato del Foro di Milano, iscritto all’albo speciale degli avvocati ammessi al patrocinio dinnanzi la Corte di Cassazione e le altre Giurisdizioni Superiori, ha svolto il ruolo di moderatore  dell’intera giornata formativa. L’obiettivo con cui è nata l’idea del convegno è stato creare un confronto tra medici, psicologi e avvocati atto a definire una buona pratica di segnalazione e invio della persona traumatizzata alle diverse professionalità coinvolte; inoltre, favorire la multidisciplinarietà e la coordinazione dei diversi specialisti che si trovano a intervenire in caso di danno psicologico a seguito di un trauma, per favorire un linguaggio comune e la conoscenza reciproca dei diversi strumenti utilizzati.


Dott.ssa Loretta MoroniLoretta

CentroMoses

T. 3472227319 – 3475031096

Mail 

Psicologa e psicoterapeuta cognitivo-comportamentale (socio AIAMC), da anni specializzata nella cura del trauma psicologico, mediante diverse tecniche tra cui la terapia E.M.D.R. di cui è practitioner. Ha presentato la struttura e le caratteristiche di una consulenza psicologica di parte, indicandone i limiti e le potenzialità. Ha passato in rassegna alcuni test diagnostici che abbiano le caratteristiche di essere standardizzati e di contenere scale di validità, tra cui la batteria CBA 2.0. e il questionario MMPI, ampiamente conosciuto all’interno del contesto giuridico, oltre ad alcune scale specifiche per la valutazione del Disturbo da stress post traumatico.

 


Dott. Paolo GaleazziFotoPaoloGaleazzi

T. 0289367238

Mail 

Medico chirurgo specialista in medicina legale, Iscritto all’albo dei Consulenti Tecnici d’Ufficio del Tribunale di Milano per consulenze tecniche nel processo civile) e Perito del Tribunale di Milano Penale per perizie nel processo penale. Nel suo intervento ha mostrato il ruolo del medico legale e ha illustrato come i professionisti coinvolti debbano considerare le esigenze del sistema giudiziario, e le responsabilità a cui sono chiamati in tale ambito, descrivendo inoltre in che ambito debba svolgersi la valutazione e la quantificazione del danno psichico.

 


Prof. Giuseppe Sartorisartori

Università degli Studi di Padova

T. 0498276608

Professore ordinario di Neuropsicologia e Psicopatologia Forense presso la Facoltà di Psicologia dell’Università di Padova, si occupa in particolare di simulazione dei disturbi cognitivi, imputabilità e danno psichico. L’intervento verteva sull’identificazione del simulatore, analizzando i test standardidazzati e validati attualmente nella popolazione italiana. In dettaglio, si è parlato della valutazione psicometrica, che per essere esaustiva dovrebbe prevedere un test che valuti la sintomatologia clinica attuale ad ampio spettro.


Dott.ssa Maria Giuseppina Canevisiocanevisio

CentroMoses

T./F. 0363343286

Psicologa e psicoterapeuta cognitivo e comportamentale, docente e supervisore nelle scuole quadriennali di specializzazione in psicoterapia dell’Associazione Italiana Analisi e Modificazione del Comportamento (AIAMC), co-fondatrice CentroMoses. Nel suo intervento ha preso in visione la natura del ricordo e in particolare di come gli eventi traumatici influenzino la memorizzazione, dunque, la rievocazione delle memorie legate ai momenti precedenti, contemporanei e successivi all’evento traumatico stesso.


Dott.ssa Sava PerilliIMG_20161013_131949 (1)

M. 366 8731746
www.crsp.it

Psicologa, psicoterapeuta, EMDR practitioner e psicologa dell’emergenza esperta in psicotraumatologia. Nel suo intervento ha parlato dell’importanza, a seguito di un episodio traumatico, di un tempestivo e precoce intervento con EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) ovvero la modalità terapeutica utilizzata per affrontare e superare i disturbi da stress post-traumatico, psicoterapia evidenced based e riconosciuta come terapia d’elezione dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per il trattamento del PTSD e altri disturbi.


Dott.ssa Letizia Bossinibossini

Università degli Studi di Siena

Mail UniSiena

Medico chirurgo, è Responsabile dell’Osservatorio Nazionale delle vittime del terrorismo – Policlinico Santa Maria alle Scotte e si occupa da anni di ricerca, assistenza e attività peritali inerenti il trauma. Purtroppo la dott.ssa Bossini non ha potuto essere presente al convegno per motivi personali, ma ha inviato il suo contributo che è stato illustrato dalla dott.ssa Moroni. Nell’intervento “Il trauma psichico, danno biologico e psicopatologia: focus on Il Disturbo Post-traumatico da Stress (DPTS)” è stata presentata la clinica e la psicopatologia dei disturbi trauma correlati, con particolare riferimento al DPTS che è stato il primo disturbo psichiatrico ad avere una causa eziologica nota ad essere inserito nel manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi mentali. Inoltre è stato approfondito il Disturbo e le sue embricazioni neurobiologiche e di funzionamento cerebrale, con cui è emerso che esso può rappresentare un danno organico per di più ad eziologia nota.


Dott. Giorgio BertolottiBertolotti

Istituto Maugeri

T. 0331829630

Psicologo specializzato in psicoterapia cognitiva e comportamentale, si è occupato per anni di biofeedback. Ha animato, assieme alla dott.ssa Bettinardi, la tavola rotonda finale e il dibattito fra i relatori e il pubblico, esaminando punti critici e rispondendo a dubbi o quesiti frutto di riflessioni osservazioni e punti di vista. La tavola rotonda si è posta nell’ottica di riflettere sulla possibile necessità di indicazioni, suggerimenti, raccomandazioni o linee guida in merito alla presa in carica multidisciplinare del cliente con esiti di trauma e potenziale danno psicologico.

 


Dott.ssa Ornella BettinardiBettinardi (2)

T. 0523302505

F. 0523302511

Dirigente Psicologo nell’Unità Operativa di Emergenza Urgenza dell’Azienda Ospedaliera di Piacenza. Con il dott. Bertolotti ha animato la tavola rotonda, favorendo un interessante confronto sul tema delle buone pratiche inerenti la psicodiagnostica, l’ambito forense e l’applicazione degli interventi di comprovata effectiveness.